"La gente si è un po' stufata di vedermi segnare"

Alla vigilia della sfida tra Inghilterra e Albania, Harry Kane ha espresso il suo disappunto per la scarsa risonanza che ricevono i suoi gol con la nazionale. L'attaccante del Bayern Monaco ha paragonato la sua prolificità sotto porta a quella di Leo Messi e Cristiano Ronaldo, sottolineando come il pubblico si sia abituato ai suoi numeri straordinari.
"La gente dà per scontato che segnerò contro l'Albania o la Lettonia, quindi non se ne parla affatto", ha dichiarato il centravanti in conferenza stampa.
Kane ha spiegato come la sua situazione ricordi quella delle due leggende del calcio mondiale nel loro periodo migliore: "Hanno sempre fatto numeri folli, quindi quando segnavano 40 gol invece di 50, la gente diceva che stavano facendo una brutta stagione. I tifosi si aspettavano i loro gol in anticipo, e un po' lo stesso vale per me. Ho segnato 69 gol per l'Inghilterra, e quando segno contro l'Albania o la Lettonia, la gente se lo aspetta già, quindi nessuno ne parla".
Nonostante questa percezione, il capitano inglese non si lascia scoraggiare: "So che fa parte del calcio ed è successo anche ad altri giocatori quando hanno più di 30 anni. È come se la gente si stesse un po' annoiando a vedermi segnare, ma io non mi annoio e non vedo l'ora che arrivino le prossime partite".
Da quando è arrivato al Bayern Monaco, Kane ha mantenuto un rendimento eccezionale, con 76 gol e 21 assist in 82 partite. Tuttavia, non si vede tra i favoriti per il Pallone d'Oro: "Penso di avere una probabilità dell'1%. Mi sentivo così anche l'anno scorso. Ho segnato 40 gol, ma era impossibile per me vincerlo perché non abbiamo vinto alcun trofeo. Sono arrivato 10° quando ero al Tottenham e penso che sia stato il massimo che potessi ottenere in quegli anni".