Zlatan Ibrahimovic e Romelu Lukaku hanno rubato la scena e diviso la tifoseria nel Derby di Coppa Italia. All'indomani del quarto di finale, emergono nuovi retroscena sulla furibonda lite tra i due.
A fare scalpore è stata soprattutto la frase di Ibrahimovic sui riti voodoo che coinvolgerebbero il belga: "Vai a fare i tuoi riti vodoo di me**a, asino", si legge nel labiale dello svedese.
La frase si riferiva a fatti risalenti al 2017, quando il proprietario dell'Everton, squadra nella quale militava il nerazzurro, aveva accennato al fatto che Lukaku fosse solito praticare questo tipo di riti.
L'ultimo capitolo lo rivela 'La Gazzetta dello Sport'. Secondo la nota testata, l'attaccante dell'Inter avrebbe minacciato lo svedese prima di recarsi negli spogliatoi: "Ti sparo in testa", gli avrebbe gridato.
Nella mattinata di questo mercoledì Ibrahimovic si è smarcato dalle accuse di razzismo che gli sono state mosse: "Nel mondo di Zlatan non c'è posto per il razzismo. Siamo tutti della stessa razza, siamo tutti uguali! Siamo giocatori, anche se alcuni sono migliori di altri".