L'inseguimento dell'Inter prosegue e la distanza dal Milan, capolista in attesa del risultato di Napoli-Atalanta, resta di un solo punto. Travolta 0-3 la Roma di José Mourinho.
Altra giornata storta per una Roma che si allontana sempre di più dalla zona Champions e mette in pericolo le posizioni valide per l'Europa League.
Senza lo squalificato Abraham, Jose Mourinho si affida alla coppia Zaniolo-Shomurodov mentre Inzaghi non rischia Lautaro e schiera il tandem Correa-Dzeko.
L'Inter apre le danze al quarto d'ora di gioco con una perla di Hakan Calhanoglu. Il turco, che nelle ultime settimane si sta riscattando dalle critiche ricevute nelle prime giornate, segna direttamente dalla bandierina del calcio d'angolo.
Zaniolo buca l'intervento sul primo palo e il pallone si infila sotto le gambe di Rui Patricio prima di entrare in rete.
Edin Dzeko, per la prima volta all'Olimpico da avversario, si fa rimpiangere dal suo ex pubblico con una prestazione da protagonista coronata dal gol dello 0-2.
Il bosniaco, servito dall'ex Milan Calhanoglu, trasforma un calcio di rigore in movimento ma non esulta per rispetto nei confronti di quelli che sono stati i suoi tifosi per ben sei anni.
A cinque minuti dall'intervallo, Denzel Dumfries sferra il colpo di grazia alla formazione capitolina incornando il pallone in rete sul traversone di Bastoni.
L'unica giocata pericolosa della squadra di Mourinho è rappresentata da una conclusione di Zaniolo dal limite che colpisce l'esterno della rete.
È la sola fiammata della serata grigia di una Roma che si trova a tredici punti dalla vetta e al quinto posto in classifica. L'Inter risale sul secondo gradino del podio a un punto dal Milan, in attesa di scoprire cosa farà il Napoli contro l'Atalanta.