Luis Enrique ce l'ha fatta! Dopo la sconfitta contro la Svizzera, che aveva deluso tutti i tifosi spagnoli e sorpreso gli appassionati del calcio di tutta Europa, la formazione 'roja' è riuscita ad ottenere la vittoria stasera, unica possibilità per raggiungere la vetta del girone.
Con questo importantissimo risultato, la "Furia Rossa" si aggiudica il passaggio alla semifinale, dove incontrerà Croazia, Olanda e Italia. I sorteggi devono ancora essere effettuati, dunque non è noto quali siano gli incontri della prossima fase della Nations League.
Ancora una volta, il match iberico ha regalato tantissime emozioni e si è rivelato essere una vera e propria finale. Massima la tensione durante i 90 minuti ed estrema la delusione per i portoghesi, trascinati da Cristiano Ronaldo per l'intera durata del match.
La formazione di Luis Enrique aveva bisogno di questo risultato, unica chance per poter superare il Portogallo, che era in testa al gruppo con due punti di stacco dai secondi in classifica.
Innegabile considerare che la Spagna abbia giocato molto di più, se si tengono in conto le statistiche del match, che vedono il possesso del 64% e 10 tiri in favore degli ospiti, ma la qualità del calcio spagnolo di Braga ha lasciato a desiderare.
Tuttavia, risalta la grande muraglia difensiva lusitana, che non si è limitata a respingere le continue incursioni, ed ha avuto grande capacità di contenimento e marcatura in ogni zona del campo.
A dirla tutta, nelle azioni più pericolose, i portoghesi sono stati più insidiosi ed hanno sfiorato il vantaggio il maggior numero di volte, anche se con meno occasioni. Alla fine, la Spagna è stata premiata dall'insistenza, non di certo dalla qualità.
Eccellente la prestazione di Unai Simón, che si è letteralmente sporcato le mani per permettere ai suoi di rimanere in pareggio, mentre il resto del team tentava ripetutamente di riorganizzarsi in modo relativamente confusionario.
Impossibile non sottolineare la performance di CR7: il 37enne si dimostra il re del campo anche quando è il più anziano tra i 22 presenti e la sua interminabile energia, insieme alla stupefacente accuratezza, hanno fatto tremare i 'tori' in ogni occasione possibile.
I primi 45' sono stati dominati dai lusitani, che in quattro occasioni erano sul punto di trovare la rete con i tiri di Ruben Neves, Cristiano Ronaldo, Diego Jota e Bernardo Silva.
In tre casi su quattro ci ha pensato l'ultimo uomo spagnolo, ma sul tiro del centrocampista del City, Luis Enrique è stato graziato dalla dea bendata, che deve aver toccato impercettibilmente il pallone, facendolo scivolare fuori di un niente.
Al rientro dagli spogliatori, "Ronnie" è stato vicinissimo al vantaggio al 72', quando è entrato nell'area praticamente da solo. Tuttavia, prima che potesse riuscire a sfondare Unai Simon, che sarebbe stato inevitabilmente perforato, CR7 è stato anticipato da un intervento felino di Gaya, che gli è apparso alle spalle teletrasportandosi e infilandogli un bastone tra le ruote, che poteva tanto generare un rigore quanto sembrare un miracolo. Per sua fortuna, è stato un miracolo.
Dopo la continua ma inefficace pressione spagnola, perpetratasi per la maggior parte della seconda metà, lasciando ai portoghesi pochissimo possesso, la difesa lusitana si è permessa un solo errore. Il calcio lo sappiamo com'è... il calcio non perdona.
Pedri riceve un passaggio da circa 40 metri di distanza e poi vede il compagno Nico Williams addentrarsi in area verso il palo più distante. Gli piazza una parabola che è un po' troppo forte e rischia di andare fuori, ma il ventenne riesce a colpirlo comunque con la testa, cogliendo di sorpresa Diego Costa, che probabilmente si aspettava un tiro, o addirittura che la sfera andasse direttamente sul fondo.
Il tocco di Williams supera l'ultimo uomo portoghese e trova Alvaro Morata, che è praticamente sulla linea di porta solo. Non deve fare altro che sfiorare la palla, che forse sarebbe comunque finita oltre la linea bianca. Spagna in vantaggio all'88º, con Cristiano Ronaldo che ci resta veramente male.
Nei sette minuti che si sono giocati dopo il gol, la stella portoghese ha anche provato a cercare il pareggio, ma Unai Simon è stato coerente con la sua spettacolare prestazione e glielo ha impedito.
Luis Enrique e la sua "Roja" guadagnano i tre punti, salgono al primo posto, e si portano nel podio delle "Final Four", dove erano già stati nell'edizione precedente della Nations League.
Nell'edizione della stagione scorsa, hanno dovuto accettare la sconfitta in finale contro "Les Bleus" di Kylian Mbappé, che ha sgrafignato il trofeo agli avversari con il gol del vantaggio al minuto 80, dopo che Karim Benzema aveva realizzato il pareggio quattordici minuti prima.
September 27, 2022