La Juventus vola ai quarti di Coppa Italia dopo aver battuto per 3-2 il Genoa. Il Grifone ha colmato lo svantaggio di due reti ma ha ceduto nei tempi supplementari.
Gli uomini di Pirlo sono partiti forte nonostante l'assenza più unica che rara del numero 7 lusitano Cristiano Ronaldo, risparmiato (parzialmente) in vista dell'impegno di campionato nel Derby D'Italia.
Dejan Kulusevski, scatenato nella prima frazione, ha portato in vantaggio i bianconeri dopo appena due minuti di gioco. Il fantasista svedese si è liberato della marcatura al limite dell'area con un delizioso tocco a seguire ed ha infilzato il portiere.
Al 23', Kulusevski ha regalato il gol del raddoppio a Alvaro Morata, alla prima da titolare dopo l'infortunio.
La Vecchia Signora si è rilassata dopo il comodo vantaggio e ha permesso al Genoa di guadagnare metri preziosi e accorciare le distanze con il colpo di testa di Czyborra.
Nella seconda frazione di gara, i tentativi della Juventus non sono stati premiati e Melegoni si è inventato il pareggio a un quarto d'ora dalla fine.
Il centrocampista, con un destro chirurgico dal limite dell'area, ha superato Buffon e trascinato la questione ai tempi supplementari.
Andrea Pirlo si è giocato la carta disperata Cristiano Ronaldo sul finale per evitare la clamorosa eliminazione ma l'eroe è stato un debuttante sconosciuto: Hamza Rafia.
Il trequartista 21enne, con un pizzico di fortuna, si è ritrovato la palla tra i piedi dopo aver steccato al primo tentativo ed ha infilato il pallone in fondo alla rete, decidendo il passaggio dei bianconeri ai quarti.