Kolo Muani fa la differenza

La Juventus ha battuto l'Empoli con un netto 4-1 nella 23ª giornata di Serie A, trascinata da un Randal Kolo Muani decisivo con una doppietta in tre minuti che ha ribaltato la situazione. Nei minuti di recupero, Dusan Vlahovic e Francisco Conceição hanno sigillato il successo, consolidando la corsa della squadra di Thiago Motta verso la qualificazione in Champions League.

L'inizio dell'incontro, però, è stato tutt'altro che semplice per la Juve. Dopo il recente ko in Champions contro il Benfica e il pareggio in campionato con il Napoli, i bianconeri hanno rischiato un altro passo falso quando al 4' Mattia De Sciglio, ex della sfida, ha punito la sua vecchia squadra con un gol nato da un calcio d'angolo mal gestito dalla difesa torinese. Poco dopo, l'Empoli ha addirittura sfiorato il raddoppio su rigore, annullato solo dopo l'intervento del VAR per un fallo di mano precedente all'azione incriminata.

Scampato il pericolo, la Juventus ha preso il controllo della gara. Kenan Yildiz è stato ancora una volta determinante, accendendo la manovra offensiva a suon di grandi giocate. Poco prima dell'intervallo, il giovane talento turco ha regalato una magia sulla fascia, servendo un assist per Koopmeiners, il cui tiro è stato però involontariamente deviato da McKennie, negando il pareggio ai bianconeri.

La ripresa ha visto la Juventus trasformare la propria superiorità in gol. Al 61', Kolo Muani ha sfruttato al meglio un passaggio filtrante di Koopmeiners, battendo il difensore con la sua potenza e infilando Vasquez per l'1-1. Tre minuti dopo, un'altra giocata stellare di Yildiz ha innescato Weah, il cui tiro è stato deviato sotto porta proprio da Kolo Muani, completando la rimonta.

Con l'Empoli ridotto in dieci uomini, la Juventus ha chiuso la partita nei minuti di recupero. Al 90', Vlahovic ha trovato un gran gol dalla distanza, mentre al 93' Conceição ha messo il sigillo definitivo sul 4-1.

Con questo successo, la Juventus rafforza la sua posizione in zona Champions, ma resta lontana dalla vetta. La squadra di Motta ha perso solo una partita in Serie A, ma ha collezionato ben 13 pareggi, numeri che la tengono distante dalla corsa allo Scudetto.