Un successo per voltare pagina

La Juventus apre il nuovo corso di Igor Tudor con una vittoria. Nel suo esordio sulla panchina bianconera, il tecnico croato conquista i tre punti allo Stadium superando il Genoa grazie a un lampo di classe di Kenan Yildiz. Un successo fondamentale per rilanciare la corsa Champions e inaugurare al meglio la nuova era.
Tudor sceglie Vlahovic come riferimento centrale nel tridente offensivo, mentre Kolo Muani resta in panchina per l'intera durata dell'incontro. L'approccio della Juventus è aggressivo, e già nei primi minuti sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Yildiz, neutralizzato da un grande intervento di Sabelli.
Tuttavia, l'azione era viziata da un fuorigioco di Vlahovic. Il Genoa non sta a guardare e risponde al quarto d'ora con Pinamonti, che si libera bene ma viene fermato in extremis da Gatti, costretto poi a lasciare il campo per infortunio.
Dopo una fase di equilibrio, la partita si sblocca al 25' grazie a una giocata straordinaria del numero 10 bianconero. Il giovane talento turco si libera con un doppio dribbling, sorprende Leali con una conclusione potente e firma il gol che vale il vantaggio della Vecchia Signora. Un'invenzione che illumina la serata dello Stadium e regala a Tudor la sua prima gioia da allenatore della Juventus.
Nella ripresa il Genoa prova a reagire e va vicino al pari ancora una volta con Pinamonti, che sfiora il palo con una splendida girata su cross di Sabelli. La Juventus controlla con ordine e, nel finale, sfiora il raddoppio con Kalulu, che impegna seriamente Leali su calcio d’angolo. La squadra di Tudor gestisce con maturità gli ultimi minuti e porta a casa una vittoria preziosa.
Grazie a questo successo, la Juventus resta a un solo punto dal Bologna e mantiene vivo l'obiettivo Champions. Tudor inizia la sua avventura con il piede giusto, trovando subito risposte positive dalla squadra bianconera.