La Juventus si presenta a San Siro contro il Milan in piena emergenza, con una rosa decimata dagli infortuni e senza attaccanti di ruolo disponibili. La squadra di Thiago Motta, già in difficoltà prima della sosta, ha visto crescere ulteriormente le assenze, complicando una trasferta cruciale per restare ai vertici della classifica. Attualmente, i bianconeri occupano il sesto posto, a soli due punti dalla vetta, mentre il Milan insegue a sei lunghezze.
In attacco, l'assenza di Dusan Vlahovic per un fastidio muscolare alla coscia sinistra rappresenta una tegola pesante per Motta. Il serbo, oltre a saltare la sfida contro i rossoneri, rischia di non essere disponibile nemmeno per il prossimo impegno di Champions League contro l’Aston Villa.
Inoltre, l'assenza di Vlahovic si somma a quella del lungodegente Arkadiusz Milik, costringendo il tecnico ad adattare Timothy Weah come punta centrale per la delicata sfida di San Siro.
Non va meglio nel reparto difensivo, dove la Juventus deve fare i conti con due assenze di lungo corso: Bremer e Juan Cabal. Entrambi i difensori saranno indisponibili fino al termine della stagione, riducendo ulteriormente le opzioni di Motta per affrontare un Milan affamato di punti.
Le difficoltà si estendono anche al centrocampo, con Douglas Luiz fermo ai box per un infortunio muscolare e il 18enne Vasilije Adzic alle prese con problemi muscolari, mentre Nico Gonzalez non ha ancora recuperato da una lesione di 2° grado che lo tiene fuori da circa un mese e mezzo.
Contro il MIlan è prevista dunque una formazione inedita, che potrebbe vedere la Juventus schierarsi con Di Gregorio tra i pali; Savona, Gatti, Kalulu e Cambiaso in difesa; Locatelli e Thuram in mediana; Koopmeiners sulla trequarti, Conceicao e Yildiz sugli esterni e Weah come unica soluzione offensiva.