Il Santiago Bernabeu ha riaperto le porte al pubblico dopo oltre un anno e mezzo di lavori. La squadra di Carlo Ancelotti ha conquistato i tre punti con una 'manita' nella partita della quarta giornata contro il Celta Vigo.
Il Real Madrid è tornato dalla sosta più affamato che mai e manda un segnale importante all'Inter, la sua prima sfidante in questa nuova edizione della Champions League.
La partita contro il Celta Vigo serve ai nerazzurri per analizzare i punti deboli e quelli forti del Real Madrid. I Blancos mostra evidenti lacune nel reparto offensivo, soprattutto dopo l'addio di Sergio Ramos, e una letalità preoccupante in attacco con Benzema e Vinicius.
Il Celta Vigo passa in vantaggio proprio a causa di un pasticcio della difesa del Real Madrid. Santi Mina intercetta un retropassaggio del giovane Miguel Gutierrez e infilza Thibaut Courtois.
Karim Benzema pareggia con un piattone di prima intenzione alla mezz'ora di gioco ma il Celta non ci sta e si porta di nuovo in avanti con la rete di Cervi da distanza ravvicinata.
In avvio di ripresa è ancora il numero 9 francese a riportare la partita in equilibrio con un colpo di testa su assist millimetrico di Miguel Gutierrez.
Il brasiliano Vinicius Junior allunga le distanze e festeggia abbracciando il pubblico, gesto che gli costa una ammonizione.
Il gol del poker nasce da una grande giocata di Luka Modric che trova i guantoni del portiere avversario ma Eduardo Camavinga, al debutto, si ritrova il pallone tra i piedi e lo appoggia in rete.
Uno scatenatissimo Vinicius si procura un calcio di rigore sul finale e Benzema chiude i giochi con una straordinaria tripletta. Il Real Madrid vince 5-2 e si porta in testa alla classifica a pari punti con Atletico e Valencia.