Primo stop stagionale per il Napoli di Luciano Spalletti. Lo Spartak Mosca mette fine alla striscia di imbattibilità del Napoli e espugna il Maradona in rimonta.
Gli Azzurri schiacciano il piede sull'acceleratore e trovano la via del gol dopo appena dodici secondi di gioco con la rete del macedone Eljif Elmas.
Maksimenko sbaglia l'uscita sul cross dalla sinistra di Lorenzo Insigne e il centrocampista, con la porta spalancata, apre le marcature in tempi record.
Alla mezz'ora di gioco arriva l'espulsione che cambia la partita. Mario Rui entra a martello su Moses e l'arbitro, richiamato dal VAR, estrae il cartellino rosso ad indirizzo del terzino lusitano che lascia il Napoli in inferiorità numerica.
Lo Spartak prende fiducia e trova il gol del pareggio in avvio di ripresa con Promes che beffa Meret con una conclusione rasoterra che viene leggermente deviata da Koulibaly.
Manolas rimette per qualche secondo il Napoli in avanti di testa ma il greco si trovava in netta posizione di fuorigioco.
Ignatov porta in vantaggio i russi all'80' e Promes chiude la partita accomodando il pallone in rete a due passi dalla porta. Osimhen accorcia le distanze nei minuti finali ma l'incontro finisce per 2-3 a favore dei russi.
Il Napoli, che ha debuttato in Europa League con uno straordinario 2-2 contro il Leicester, perde contro lo Spartak e scivola al terzo posto nel girone a pari punti con il Leicester. Comanda il Legia Varsavia con sei punti, seguita dallo Spartak con tre.