Alexandre Pato ha lasciato bei ricordi a San Siro. In occasione del Derby della Madonnina, 'La Gazzetta dello Sport' ha intervistato il talento brasiliano, che di Derby, in maglia rossonera, ne ha vissuti parecchi.
Pato non esclude un ritorno in Serie A: "Il Milan per me resta sempre nel cuore. Mi vedo in campo fino a 35-36 anni, vorrei fare molto bene quest’anno negli Usa e poi magari un giorno, chi lo sa, tornare in Italia e continuare ciò che ho lasciato in rossonero. Il Milan mi ha dato tanto, io l’ho aiutato a vincere uno scudetto e una Supercoppa. Insomma, non si sa mai, però il Milan sarà sempre davanti ai miei occhi".
L'attaccante spera nel rinnovo di Ibrahimovic: "Il Milan ha bisogno di Ibra perché sa come giocare e gestire il gruppo. Con Zlatan in spogliatoio un calciatore giovane capisce in fretta che il pallone non è sentirsi belli e arrivati, e stare solo sui social. Ma capisce che la base di tutto è andare ad allenarsi seriamente. Io spero che rinnovi perché il Milan ha bisogno di lui".
Il brasiliano è rimasto sorpreso dall'impatto di Rafael Leao: "Quando un giocatore arriva al Milan ed è giovane non è facile imporsi subito. Il Milan è un club grosso e hai sempre i fari puntati addosso. Lui deve capire che può fare la differenza e spero possa succedere nel derby. Se ci riuscirà, sarà un ulteriore salto di qualità".
Il pronostico di Pato nel Derby di sabado pomeriggio: "Vedo un derby molto difficile e combattuto, che si sblocca alla mezzora del secondo tempo con un gol di Leao e finisce uno a zero per noi“.