Prosegue il momento d'oro del Milan. Pioli cambia i protagonisti ma il risultato è sempre lo stesso, una vittoria che gli consente di volare in solitaria in testa alla classifica.
Per la prima volta dallo scorso anno, Theo Hernandez parte dalla panchina e riposa per l'intera durata dell'incontro. Diogo Dalot riesce a non farlo rimpiangere chiudendo la partita con un gol e un assist.
Il tridente è quello composto da Castillejo, Brahim e l'insostituibile Ibrahimovic. Il Milan domina sin dai primi minuti contro uno Sparta Praga incapace di impensierire minimante Tatarusanu.
A sbloccare il risultato è Brahim Diaz, a segno anche nella prima giornata contro il Celtic e tra le note più positive della serata. Lo spagnolo, lanciato in area da Ibrahimovic, infila il pallone sotto le gambe del portiere dello Sparta Praga.
Al 34, Ibrahimovic viene travolto in area da Lischka e si guadagna il tiro dagli undici metri. L'attaccante svedese calcia di potenza, centralmente, e si vede negare il raddoppio dal legno.
Rafael Leao gli concede riposo nel secondo tempo e spreca subito una grande chance a tu per tu con Heca. Il lusitano ha l'occasione di rifarsi all'ora di gioco appoggiando in rete il cross rasoterra dalla sinistra di Dalot.
L'ex Porto e United si inserisce alle spalle della difesa ceca e firma il definitivo 3-0 che consegna al Milan la vetta del Gruppo a punteggio pieno.