Il 'Clasico' ha avuto un inizio scoppiettante. Andreas Christensen ha portato in vantaggio il Barcellona al 6' incornando il pallone in rete sugli sviluppi di un calcio d'angolo, ma Vinicius, al 18', ha pareggiato i conti trasformando un rigore di Pau Cubarsí su Lucas Vázquez.
E dopo i gol sono arrivate anche le polemiche. Prima della mezz'ora di gioco, Lamine Yamal ha deviato il pallone verso la porta avversaria sul corner di Raphinha e Lunin ha respinto la sfera sulla linea di porta. Che il pallone fosse entrato parzialmente era evidente dalle immagini, ma non era chiaro se fosse entrato del tutto o meno.
Soto Grado, arbitro dell'incontro, ha interrotto la partita in attesa di ricevere istruzioni dal VAR. In assenza della goal-line technology, gli assistenti della sala VOR si sono dedicati a visionare, per diversi minuti, tutte le possibili inquadrature delle telecamere esistenti al Santiago Bernabéu.
Alla fine, l'arbitro ha ordinato un calcio d'angolo per il Barcellona dopo che le immagini, anche se non così chiare come avrebbero dovuto essere, sembravano mostrare che la palla non avesse oltrepassato completamente la linea di porta.
"Era gol, no?", ha scritto il Barcellona mentre attendeva il verdetto della sala VOR. Una volta ufficiale la decisione di non concedere la rete, la società blaugrana ha commentato in modo criptico: "Wow..."
April 21, 2024
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