Il gol che pesava quanto uno scudetto

Ci sono partite che si potrebbero giocare mille volte e non stancherebbero mai, come se tra le mani si avesse un joystick della PlayStation con il quale cliccare su "ricomincia".

Indubbiamente, questo è ciò che provano tutte le parti coinvolte in un grande match come il 'Clasico' di Spagna, l'eterna sfida che porta in campo Real Madrid e Barcellona.

Dai giocatori agli allenatori, dalla dirigenza allo staff tecnico, dai tifosi agli sponsor: tutti vorrebbero avere la chance di vedere e rivedere quelle magliette scontrarsi in campo all'infinito.

In occasione della 26ª giornata di Liga, i due rivali ancestrali hanno dato vita ad un'altra battaglia perpetua, di quelle in cui non si esclude neanche un colpo ed ogni occasione è una possibilità per fare centro.

Sin dal primo minuto i reparti offensivi hanno messo il turbo e si sono resi protagonisti di un botta e di risposta di continue incursioni volte a ferire l'avversario.

A sbloccare l'incontro ci ha pensato Vinicius, che con grande intuito e sconfinata fortuna ha fatto insaccare la sfera alle spalle di ter Stegen, ingannato da un compagno.

Il brasiliano si è spinto all'interno dell'area dando prova delle sue grandi abilità di dribbling, ma si è portato in posizione troppo defilata, chiudendo il cono di tiro.

A quel punto, ha provato a calciare lo stesso verso lo specchio, ma il suo tiro si è schiantato contro il capo di Ronal Araujo, che non ha potuto evitare di deviare la sfera in rete.

Il Barcellona ha iniziato a rispondere immediatamente, non concedendo agli ospiti neanche il tempo di riprendere fiato. La strategia dei catalani ha portato i suoi frutti alla fine del primo tempo.

A pochi secondi dallo scadere, in un momento di assedio totale della formazione di casa nel rettangolo protetto da Courtois, Sergi Roberto è riuscito a trovare il gol del pari.

Nella seconda metà, ripartita sul risultato di 1-1, nessuno dei due schieramenti è riuscito ad imporsi sull'avversario, nonostante le numerose occasioni costruite da ambo le parti.

Però, a pochi istanti dalla fine, Xavi ha avuto l'intuizione che gli ha permesso di risolvere l'incontro. Intorno al 78', il tecnico ha mandato in campo l'ivoriano Franck Kessié.

Il centrocampista, forte della totalità delle sue energie, si è trovato in area al momento giusto e quando Balde è riuscito a far sgusciare il pallone tra due difensori, l'ex Milan ha steso Courtois con il piatto.

L'inaspettato risultato finale influisce non poco sulla situazione del Barcellona, che con questo trionfo si porta a +12 sul Real Madrid, che forse dovrà fare i conti con la rinuncia dello scudetto.