Il Milan fa tutto bene ma, in sei minuti di blackout, manda in frantumi il doppio vantaggio e si fa riacciuffare da una Roma che ci crede fino alla fine.
La squadra allenata da Jose Mourinho, squalificato e in tribuna a San Siro, si porta a casa un punto prezioso in un campo difficilissimo e raggiunge la Lazio al quinto posto in classifica.
Il Milan aveva in tasca i tre punti ma si sa, le partite durano novanta minuti più recupero e, sul fotofinish, la Roma strappa un pari ai campioni d'Italia rimontando lo svantaggio iniziale di due reti.
I padroni di casa fanno la partita e trovano il gol del vantaggio alla mezz'ora di gioco con un eroe inaspettato, Pierre Kalulu. Il difensore francese stacca di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Sandro Tonali e insacca il pallone in rete.
L'unico pericolo generato dalla Roma nella prima frazione di gioco e un tentativo da fuori area di Zalewski a fil di palo. In avvio di ripresa, i rossoneri abbassano i ritmi e i giallorossi ne approfittano per prendere fiducia.
Una fiducia che viene minata a un quarto d'ora dalla fine dalla rete dell'appena entrato Tommaso Pobega, che finalizza nell'angolino basso un contropiede rossonero condotto da Rafael Leao.
Il Diavolo, forte del doppio vantaggio, spegne l'interruttore e la Roma ne approfitta per riaprire la partita a tre minuti dalla fine con un colpo di testa di Roger Ibanez.
La macchina di Stefano Pioli va in panne e la Lupa completa la rimonta nei minuti di recupero con il tiro da distanza ravvicinata di Tammy Abraham, arrivato dopo che Tatarusanu aveva respinto un potentissimo tentativo di testa di Matic.
Due gol, in soli sei minuti di gioco, che fanno gongolare sia la Juventus, ora a pari punti con i rossoneri, che il Napoli, diventato matematicamente campione d'inverno.