Il Milan trionfa a San Siro. La squadra di Stefano Pioli conquista il primo posto in classifica con una straordinaria rimonta contro l'Hellas Verona.
In piena emergenza per via di infortuni e positività al coronavirus, Stefano Pioli sceglie di affidarsi a Ballo Touré sulla corsia sinistra al posto di Theo Hernandez e al figlio d'arte Daniel Maldini accanto a Rebic e Giroud.
Il fantasista serbo è costretto a lasciare il campo al 36' a causa di un infortunio muscolare mentre Zlatan Ibrahimovic torna in campo nell'ultimo quarto d'ora di gioco e si gode la rimonta rossonera.
La squadra allenata da Igor Tudor gela San Siro con un gol di Caprari dopo appena sette minuti di gioco. Un blackout della difesa rossonera consente all'attacante di liberarsi alle spalle della difesa e portare in vantaggio il Verona.
Poco prima della mezz'ora di gioco, Alessio Romagnoli atterra l'ex Nikola Kalinic in area di rigore e Barak sigla il raddoppio dagli undici metri.
Il Milan torna dagli spogliatoi con uno spirito diverso e Olivier Giroud, fino ad allora non pervenuto, accorcia le distanze incornando in pallone in rete.
L'ingresso in campo di Samu Castillejo al posto di Daniel Maldini si rivela fondamentale per il Milan. Infatti, è lo spagnolo a procurarsi il calcio di rigore, poi trasformato da Kessié, che consente al Milan di pareggiare l'incontro.
Due minuti dopo, è ancora Castillejo a propiziare il fortunatissimo gol del 3-2 con un cross in area che viene spedito da Gunter alle spalle di Montipò con un goffo intervento. Lo spagnolo, fuori per scelta tecnica da maggio, scoppia in lacrime al termine dell'incontro e viene applaudito dalla curva rossonera.
Il Milan strappa tre punti all'Hellas Verona e supera momentaneamente il Napoli in classifica.