Nella quattordicesima giornata di Liga, il Barcellona ha fatto visita all'Osasuna, in una partita che sarebbe stata utile a mantenere la posizione in vetta alla classifica, raggiunta anche grazie alla disfatta del Real Madrid contro il Rayo Vallecano della scorsa settimana.
La squadra di Xavi è scesa in campo come fosse addormentata e ci ha impiegato non poco tempo per entrare più in confidenza con il prato verde di Pamplona. Di questa situazione, ne hanno saputo approfittare i padroni di casa.
L'Osasuna ha ottenuto un corner al 6' minuto, concesso dal tocco di Sergio Busquets. Sul calcio d'angolo battuto, il catalano ha anche perso di vista Garcia, che ha ricevuto il cross senza difficoltà, potendo insaccare la palla in rete.
Tuttavia, l'episodio è stato relativamente polemico, dato che ter Stegen aveva la visuale particolarmente disturbata e non solo per la presenza di altri giocatori, ma anche perché Unai aveva atterrato un giocatore del Barcellona durante l'esecuzione del corner e non era chiaro se l'arbitro avesse segnalato il fallo o meno.
L'incornata di Garcia ha superato la difesa catalana senza problemi, nonostante non fosse particolarmente potente, ma la precisione è bastata per eludere l'ultimo uomo blaugrana, che non è potuto intervenire e ha visto la palla rotolare nell'angolo in basso a destra.
Cinque minuti più tardi, Lewandowski si è visto mostrare il giallo per un intervento giudicato irregolare. Fin qui, nessun problema. Tuttavia, venti minuti dopo, il polacco entra in modo particolarmente vigoroso su David Garcia e il direttore di gara non esita nell'estrarre il secondo cartellino, provocando l'espulsione dell'attaccante al 30º minuto.
Da quel momento, gli animi si scaldano e il nervosismo inizia a dominare sul campo dell'Osasuna, con i giocatori ospiti che protestano anche in seguito alla segnalazione del fallo commesso da Jordi Alba, che viene iscritto al taccuino dell'arbitro.
Allo scadere della prima metà, Ferran Torres riesce a trovare il pareggio, ma il gol viene annullato per fuorigioco e si riaccendono di nuovo le polemiche. Infatti, nell'intervallo si fa espellere Gerard Piqué, che va a discutere con il direttore di gara. Pare che gli abbia addirittura detto: "ma ti rendi conto di chi hai espulso?" con fare prepotente.
November 8, 2022
Una rimonta che lascia il segno
Al rientro dagli spogliatoi, l'undici di Xavi riparte in modo completamente diverso e già al 48' viene trovata la rete del pareggio. Ci pensa Pedri, che raccoglie un rimpallo a due metri dalla porta e riesce incredibilmente a infilare il pallone in basso a sinistra, facendolo passare tra due difensori che proteggevano quel lato dello specchio.
Seguono numerosi cartellini gialli per entrambe le squadre, che rendono continui gli interventi vigorosi nei confronti dei rispettivi avversari. Anche Xavi viene richiamato e sanzionato dall'arbitro, in seguito ad alcune lamentele per la gestione dell'incontro.
Al 70', ter Stegen salva i suoi con una parata miracolosa, allungando il braccio destro ed il guantone su un tiro avvelenato di Avila, che avrebbe potuto riportare i padroni di casa in vantaggio. Il tecnico del Barça procede poi ad alcuni cambi e, tra i vari, manda in campo Raphinha.
Sarà proprio lui ad occuparsi della seconda rete catalana, che regala agli ospiti una vittoria piena di soddisfazione. Quando de Jong effettua un lancio lunghissimo verso il rettangolo di Fernandez, l'attaccante brasiliano scatta all'interno dell'area e colpisce da sotto la sfera, generando un pallonetto sensazionale che è utile a superare il portiere dell'Osasuna, eccessivamente fuori dai pali.
La partita si chiude sul risultato di 1-2 e la rimonta del Barcellona viene scritta negli archivi. Per la prima volta nella sua storia, il club catalano ha recuperato uno svantaggio ed ha ribaltato una partita, nonostante fosse in dieci uomini sin dal primo tempo. Inoltre, con i tre punti, Xavi si assicura per un'altra giornata la vetta della Liga, con Ancelotti che ora si trova ad inseguire.
November 8, 2022