Come molti allenatori avevano fatto presente, il rischio degli infortuni prima del Mondiale era molto reale, dato che i ritmi di questo inizio di stagione sono impressionanti.
I club europei stanno giocando in media ogni tre giorni, ovviamente quando partecipano a competizioni europee, e ciò rende complicato il mantenimento della forma fisica dei professionisti.
Per ora, nonostante gli spaventi che numerosi calciatori hanno procurato ai propri Paesi, solo quattro nomi risaltano in modo particolare. Le loro assenze in Qatar sono già state confermate.
Per il Portogallo mancheranno Pedro Neto e Diogo Jota. Il primo si è infortunato nell'incontro tra Wolves e West Ham, circa un mese fa, quando ha subito un danno grave ai legamenti. Il secondo, invece, è uscito nell'incontro tra Liverpool e Manchester City, a causa di una lesione al polpaccio che lo terrà lontano dai campi almeno fino a dicembre.
Per la Francia non potrà essere sfruttato da Deschamps N'golo Kanté, uno dei perni della nazionale che si è aggiudicata il la Coppa dell'edizione 2018. Il centrocampista è fuori dai giochi da più di due mesi, ma non riuscirà a riprendersi in tempo per il Qatar.
Infine, l'Inghilterra dovrà fare a meno di Walker, anch'egli fuori da quasi trenta giorni. Nel Derby di Manchester, è stato costretto ad abbandonare il campo per una lesione all'addome e non sarà presente con la nazionale di Southgate al Mondiale.