Gli Azzurri sbancano il tempio dei Campioni d'Italia: papabili successori?

Jessica Brandino 1 anno fa 198 |

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Il Napoli stende i Campioni d'Italia e si candida al prossimo titolo. EFE

Il Napoli infligge al Milan la prima sconfitta della sua stagione. Gli Azzurri volano in testa alla classifica e si candidano alla vittoria del prossimo Scudetto.

Dopo le vittorie contro Lazio e Liverpool, il Napoli conferma le sue grandi ambizioni trionfando anche nel big match contro il Milan. Politano, dal dischetto, e Simeone, di testa, rifilano la prima sconfitta stagionale alla formazione di Pioli.

Gli Azzurri sbancano il tempio degli attuali Campioni d'Italia e si confermano i papabili successori al trono dopo i passi falsi di Inter, Juventus e Roma.

Data l'assenza per squalifica di Rafael Leao, Stefano Pioli decide di rinforzare il centrocampo con l'inserimento di Rade Krunic. Dall'altro lato, Raspadori vince il ballottaggio con Simeone, anche se sarà proprio quest'ultimo a decidere l'incontro.

Il Milan parte meglio e colpisce una traversa al quarto d'ora di gioco con Olivier Giroud. Sebbene i ritmi siano altissimi, le occasioni scarseggiano e la risposta del Napoli arriva solo allo scadere con un colpo di testa di Politano che viene disinnescato in due tempi da Mike Maignan.

Il tecnico rossonero sceglie di sostituuire i due ammoniti Kjaer e Calabria con Kalulu e Dest. Ma la mossa, col senno di poi, si rivela essere quella sbagliata e il terzino olandese regala un calcio di rigore agli azzurri in avvio di ripresa travolgendo Kvaratskhelia in area.

Matteo Politano parte dagli undici metri e deposita il pallone alle spalle del numero uno del Milan, che indovina l'angolo ma non riesce ad evitare il gol dello 0-1.

Il Diavolo non si perde d'animo e, in assenza di Leao, è Theo Hernandez ad incaricarsi interamente della fascia sinistra. Da una sua scorribanda nasce la rete del pareggio di Giroud. Il terzino francese raggiunge la linea di fondo e serve l'assist per il piattone del connazionale col numero 9.

Il Cholito Simeone entra al posto di un deludente Raspadori e, come nella partita contro il Liverpool, mette la sua firma incornando il pallone in rete sul traversone di Mario Rui.

Kalulu colpisce una traversa sul finale e con il suo legno si spengono i tentativi di rimonta della squadra rossonera. Il Napoli vince lo scontro diretto e invia la sua candidatura alle prossime elezioni per il Campione d'Italia 22-23.