Di Lorenzo carica il Napoli: "È tutto nelle nostre mani"

Intervenuto ai microfoni di 'Radio CRC', il capitano del Napoli Giovanni Di Lorenzo ha analizzato il momento della squadra in vista del finale di stagione, sottolineando come tutto dipenda ormai solo dagli azzurri.
"Si parla di scudetto nello spogliatoio, siamo a un punto cruciale. All'inizio sembrava irraggiungibile, ora siamo lì: difficile, ma ce la giochiamo. Tutto è nelle nostre mani. Con il lavoro e con il sacrificio siamo lì e ce la giochiamo, sapendo che sarà difficile e che finora non abbiamo fatto niente", ha dichiarato con lucidità il numero 22.
Alla domanda su quando la squadra abbia preso consapevolezza di potersela giocare fino in fondo, Di Lorenzo ha risposto: "Non c'è stato un momento preciso. Partita dopo partita ci siamo costruiti questo percorso. Ora serve l'ultimo passo: il gruppo".
Il capitano ha speso parole di grande stima per Antonio Conte: "Da capitano sono il più vicino all'allenatore, passo i suoi messaggi alla squadra. Fin dal primo giorno c'è stato un legame diretto, sincero e leale. La base è la sincerità: Conte è un allenatore forte, conoscevo già le sue qualità da avversario e in questi mesi le ha confermate. Siamo felici di averlo con noi".
Infine, sull'inserimento dei nuovi arrivati, ha spiegato: "Spesso sono io a muovermi verso di loro, per metterli a loro agio e farli integrare, magari con un messaggio o una chiamata. Gli consiglio le stesse cose che dissero a me quando arrivai: la cosa fondamentale è vivere la città come una persona normale, senza sentirsi diversi. Io esco spesso in centro, scendo e non vivo male la città", ha concluso.