Cristophe Galtier si trova con le spalle al muro e non ha più munizioni per difendersi dagli attacchi della dirigenza del PSG, profondamente delusa dalle sue prestazioni.
Il Paris Saint-Germain si è quasi dichiarato campione di Francia, ma è venuto meno agli impegni di coppa, sia per quanto riguarda il trofeo nazionale, sia per quello internazionale.
Nella competizione francese è stato buttato fuori dallo storico rivale del Marsiglia, che agli ottavi ha superato per 2 a 1 la formazione capitolina ricolma di campioni.
In Champions League, la maledizione dell'ex ha emesso la sentenza a sfavore dei rossoblú, eliminati dal Bayern Monaco trascinato da Coman e Choupo-Moting.
Inoltre, ad aggiungere una nota negativa sul curriculum del tecnico ci sono ben sette sconfitte accumulate nelle 18 partite disputate nel corso del nuovo anno, partendo da gennaio 2023.
I numeri non sono accettabili per i piani alti del club, dove l'ingente investimento dei qatarioti per acquistare fuoriclasse mette comporta forti pressioni su quanto ci si aspetta dall'allenatore.
Ad ogni modo, la cosa più probabile è che la guida dello spogliatoio accompagni la squadra almeno fino alla fine della stagione e poi si valuterà il suo futuro e la possibilità di prolungare.