Il ritorno di Donnarumma a San Siro, lo stadio dove ha giocato ed è stato acclamato per sei stagioni (2015-2021) con la maglia del Milan, è sotto i riflettori in Italia. L'ultima volta che ha calpestato il prato dello stadio "rossonero", nella semifinale dell'ultima edizione della Nations League contro la Spagna, ha ricevuto un fischio generale da parte di un pubblico, che non gli ha ancora perdonato la sua partenza, considerata un tradimento.
Venerdì prossimo, l'Italia affronterà l'Inghilterra in Nations League a San Siro, e il capitano azzurro Bonucci è intervenuto in difesa di 'Gigio', esprimendosi senza mezzi termini su eventuali fischi nei confronti del portiere 23enne.
"Penso che fischiare un giocatore quando indossa la maglia dell'Italia sia un'assurdità", ha detto da Coverciano, durante la conferenza stampa in vista della partita contro l'Inghilterra.
"Un tifoso può avere tutti i dissensi e le delusioni che vuole, ma fischiare i giocatori che rappresentano il suo Paese in quel momento è come fischiare se stesso. Purtroppo temo che Donnarumma non sarà l'ultimo. Abbiamo bisogno di una crescita culturale", ha aggiunto in riferimento alle tifoserie italiane.
"Spero che il pubblico ci sostenga dall'inizio alla fine in una partita molto importante, che ci farà capire a che punto siamo del nuovo percorso. Mi rattrista e mi delude sapere che non andremo alla Coppa del Mondo, ma nel calcio bisogna sempre guardare avanti e dobbiamo ricominciare con l'obiettivo di ricostruire quello che pensavamo di aver costruito con forza durante il Campionato Europeo", ha concluso il difensore della Juventus.
Gli Azzurri devono mettercela tutta se vogliono almeno aggiudicarsi questa competizione, in seguito alla deludente mancata qualificazione per il Qatar. Il Gruppo 3, composto da Ungheria, Germania e Inghilterra, li vede al terzo posto con soli 5 punti, dietro a Ungheria (7) e Germania (6).