Con la testa a Manchester

L'Inter lascia punti preziosi all'U-Power Stadium contro un Monza combattivo. I nerazzurri, apparsi sottotono e poco brillanti, hanno probabilmente già la testa alla settimana cruciale che li attende, con l’esordio in Champions League contro il Manchester City e il derby contro il Milan in campionato.

Un impegno gravoso che sembra aver condizionato la prestazione dei campioni d'Italia. Simone Inzaghi ha optato per un ampio turnover, schierando giocatori meno utilizzati come De Vrij, Carlos Augusto, Frattesi e Asllani, e concedendo nella ripresa l'esordio a Zielinski.

La prima vera occasione del match è arrivata nei minuti iniziali con un cross preciso di Dimarco e un colpo di testa di Lautaro Martinez che è terminato di poco alto sopra la traversa. Da lì in poi, le occasioni sono andate scemando, con entrambe le squadre impegnate a contenere gli attacchi avversari.

Il Monza, solido in difesa e ordinato nel pressing, ha saputo resistere ai timidi tentativi degli avversari. Il colpo di scena è arrivato a meno di dieci minuti dalla fine, quando un cross dalla destra di Izzo ha trovato Dany Mota in area, che con un colpo di testa preciso ha infilato il pallone sotto l’incrocio dei pali.

La formazione brianzola di Alessandro Nesta assaporava una vittoria sorprendente ma, a pochi minuti dal termine, è arrivato il pareggio nerazzurro: un cross tagliente di Carlos Augusto ha trovato Dumfries libero sul secondo palo, e l’olandese ha insaccato la sfera in rete con un preciso piattone.

L'Inter non approfitta del passo falso della Juventus e resta al secondo posto in classifica, dietro un Napoli che è reduce da tre vittorie consecutive. I nerazzurri possono concentrarsi ora sulla prima settimana chiave della stagione.