"Con Fonseca son cose che succedono, non ho nulla contro di lui"

Rafa Leão si trova in ritiro con la Nazionale portoghese in vista degli ultimi due impegni della Nations League. Il giocatore del Milan ha parlato della sua stagione e delle tante critiche ricevute in conferenza stampa.
"Durante la stagione ci sono sempre alti e bassi, come si è visto nelle ultime partite con il Milan. Non sono un giocatore perfetto, ci sono aspetti del mio gioco che posso migliorare e sono autocritico con me stesso. Le critiche non mi influenzano, perché ho persone al Milan e in Nazionale che mi supportano e mi aiutano a crescere. È da loro che devo imparare e le critiche, invece di demotivarmi, mi spingono a rispondere in campo", ha spiegato il talento portoghes.e
Sul suo rapporto con Fonseca, il portoghese ha minimizzato la situazione: "Sono cose che succedono durante la stagione. Non ho nulla contro l'allenatore e viceversa. Come giocatore non mi piace stare in panchina e voglio sempre aiutare la squadra. L'allenatore deve prendere le sue decisioni, e io le rispetto. Quando ho l'opportunità di giocare, do sempre il massimo per la squadra".
Infine, Leão ha parlato degli aspetti che vuole migliorare nel suo gioco: "Devo essere più egoista davanti alla porta. Da giovane, guardavo giocatori come Ronaldinho e Robinho, che non erano focalizzati sul gol, ma su dribbling, assist e bei passaggi. Io volevo fare lo stesso. Ma il calcio oggi è molto legato alle statistiche, quindi devo aumentare il mio contributo in termini di gol e assist. Puoi giocare una grande partita, ma se non segni o non fai assist, finirai per essere considerato mediocre. Cerco quindi di essere più decisivo", ha spiegato.