La Juventus prosegue il suo cammino europeo con una preziosa vittoria sui campioni d'Europa. Nonostante le pesanti assenze, la Vecchia Signora riesca a battere il Chelsea all'Allianz Stadium grazie al solitario gol di Federico Chiesa.
Dati gli infortuni di Paulo Dybala e Alvaro Morata, Massimiliano Allegri propone un inedito tandem offensivo composto dai due ex viola Chiesa e Bernardeschi. L'altra sorpresa è la presenza di de Ligt, e non Chiellini, accanto a Bonucci.
Il canovaccio è chiaro sin dalle prime battute di gara: il Chelsea comanda e la Juve aspetta nella speranza di sfruttare le ripartenze. Infatti, se il possesso palla è nettamente favorevole ai campioni d'Europa, le occasioni sono tutte bianconere.
Al 20', Federico Chiesa si invola verso la porta e calcia fuori di un soffio, dando il primo spavento della serata a Mendy.
Il talento bianconero non perdona due volte di fila e sblocca il risultato dopo dieci secondi dall'inizio della ripresa. Servito dal compagno di reparto, il numero 22 apre le marcature con un destro potente sotto l'incrocio.
Romelu Lukaku, che in sei precedenti ha segnato un solo gol dal dischetto ai bianconeri, si rende pericoloso in una sola occasione con un mancino che accarezza il palo.
La Juventus difende con le unghie e con i denti il risultato e confeziona la sua seconda vittoria di fila in Champions League. I bianconeri sono primi a punteggio pieno seguiti da Zenit e Chelsea, con tre punti, e Malmo, ancora a zero.