Dopo la chiusura del calciomercato inglese, Steven Nzonzi diventa un obiettivo concreto della Roma, che resta l'unico club in corsa per il giocatore. Il D.s. giallorosso Monchi sogna di regalare a Di Francesco il mediano francese, ma il Direttore sportivo del Siviglia, Joaquín Caparrós, detta le condizioni per cui il giocatore, che avrebbe chiesto la cessione al club, possa effettivamente approdare in Italia.
"Vuole andarsene - ha rivelato il dirigente degli andalusi ai microfoni della trasmissione radiofonica 'El Laguner' - ma ha ancora due anni di contratto con noi, è sul mercato e intendiamo valorizzare la sua cessione. Se vuole andar via deve portare un’offerta importante. Altrimenti resterà qui per altri due anni e rispetterà il suo contratto".
Situazione ribadita dallo stesso dirigente ai microfoni di un altro programma radiofonico, 'El Partidazo de Cope': "N’Zonzi ci ha comunicato la sua volontà di lasciare il Siviglia, - ha spiegato il D.s. - gli abbiamo risposto che ha ancora due anni di contratto e che andrà via solo se pagano la clausola rescissoria, o per una cifra simile. Non abbiamo fissato alcuna scadenza, ci sono rischi per entrambe le parti”.
La clausola presente nel contratto del centrocampista è di 40 milioni, mentre la Roma è disposta a presentare un'offerta da 35. Dal canto suo Nzonzi sembra orientato a dire di sì alla proposta contrattuale del club capitolino, che offre un triennale da 3 milioni e mezzo di euro a stagione.
Monchi si trova in queste ore in Spagna e dopo il muro del Salisburgo per Diadie Samassekou (gli austriaci chiedono una cifra fuori mercato perché possa partire) proverà a limare le distanze per il campione del mondo, consapevole che comunque il Siviglia non potrà alzare troppo le pretese se vuol cedere il giocatore.
Intanto per l'attacco resta aperto il discorso con il Bayer Leverkusen per il giamaicano Leon Bailey: sfumano invece Suso, che il Milan non intende cedere, e David Neres, per il quale l'Ajax chiede ben 40 milioni di euro.