"Buffon quasi mi baciò in bocca quando arrivai alla Juve"

BeSoccer 2 añnni fa 357 |

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Tevez racconta un aneddoto su Buffon. AFP

Carlos Tevez ha raccontato un aneddoto della sua tappa bianconera. Il centrocampista ha elogiato in particolare la figura di Gianluigi Buffon, che definisce come un padre per lo spogliatoio della Juventus.

Carlos Tevez ha rilasciato una lunga intervista ai microfoni di 'Fox Sport', nella quale ha ripassato, tra le altre cose, anche la tappa in maglia bianconera.

"Buffon è un grande. Quando arrivai alla Juventus nella mia prima stagione, mi prese la testa e quasi mi baciò in bocca. Mi disse che dovevamo vincere tutti i titoli", ha dichiarato l'argentino.

"Mi manca tutto dell'Italia. Io indossavo i pantaloncini, loro lo smoking. Pensavano: 'Questo è venuto per lavare la macchina", ha scherzato Tevez.

L'ex attaccante della Juventus ha ricordato anche il battibecco con Mancini al City: "Era la prima volta che mi ribellavo con un tecnico. Ricordo che andammo a Monaco e schierò Aguero come unica punta. Mi lasciò in panchina. Dieci minuti dopo perdevamo 2-0 e mi disse di scaldarmi. Passava il tempo e non mi faceva entrare. Il primo cambio lo fece nella ripresa: De Jong per il Kun. Andai a sedermi. Allora si girò e mi disse di tornare a scaldarmi. "Quanto vuoi che mi scaldi?", gli risposi. Disse che non volevo giocare però era una bugia".