Autosabotaggio bianconero e festa neroverde
![Autosabotaggio bianconero e poker neroverde. AFP](https://cdn.resfu.com/media/img_news/jugadores-de-la-juventus-lamentaron-la-derrota-ante-el-sassuolo--efe.jpg?size=1000x&lossy=1)
Il Sassuolo frena la corsa della Juventus. I neroverdi rifilano un poker alla Vecchia Signora con l'aiuto di Gatti e Szczesny, i cui errori sono stati decisivi nella sconfitta bianconera.
La squadra di Alessio Dionisi conquista tre punti importanti e tira un sospiro di sollievo dopo aver rimediato tre sconfitte nelle prime uscite stagionali contro Frosinone, Napoli e Atalanta.
La Juventus si fa lo sgambetto da sola e scivola al quarto posto in classifica, venendo superata da Lecce, sorpresa di questo avvio di stagione, e Milan, uscito vittorioso dalla partita contro l'Hellas Verona.
L'incontro dei Mapei Stadium si apre al 12'. Laurienté calcia di potenza da posizione defilata, Szczesny tenta di intervenire con i pugni ma il pallone gli scivola dalle mani ed entra in rete.
Pochi minuti più tardi, un autogol di Matias Viña riporta la partita in parità fino al 41', quando Domenico Berardi agita la bacchetta magica e infilza il portiere polacco con un delizioso mancino di prima intenzione.
Il numero '10' neroverde disegna calcio in mezzo al campo e regala una palla d'oro a Laurientè per chiudere la partita, ma l'attaccante spara alto a due passi dalla porta e tiene in vita la Juventus.
Se Laurienté spreca, Federico Chiesa non perdona e illude la Juventus firmando il gol del pareggio con un missile di destro su assist di Fagioli. L'equilibrio dura appena quattro minuti.
All'82', infatti, Andrea Pinamonti, accomoda il pallone in rete di testa dopo aver raccolto una respinta di Szczesny. Chiude la partita la stessa Juventus, con Federico Gatti che restituisce un pallone a Szczesny senza guardare e manda il pallone in rete per spegnere definitivamente le speranze di rimonta della formazione bianconera.