"Anche con una gamba sola, Neymar è il vero numero 10 del Brasile"

In campo, Felipe Melo è sempre stato un giocatore impulsivo e fuori dagli schemi. E fuori dal campo, non ha mai avuto paura di dire quello che pensa. Lo ha dimostrato anche nella notte di martedì, dopo la pesante sconfitta del Brasile per 4-1 contro l'Argentina, la prima volta nella storia delle qualificazioni sudamericane in cui la Seleção subiva quattro gol in una partita.
Attraverso il suo profilo Instagram, l'ex centrocampista di Racing, Almería, Juventus, Galatasaray, Inter e Palmeiras ha commentato la debacle della sua nazionale, con cui ha collezionato 22 presenze. "Ai fratelli argentini… Complimenti, grande partita", ha esordito Felipe Melo.
"Hanno giocato una grande partita. È finita 4-1, ma poteva essere una sconfitta ancora più pesante. C'era una differenza abissale tra le due squadre: da una parte un gruppo ben allenato, compatto, che ha lottato su ogni centimetro del campo; dall'altra… no. È difficile da dire, ma tanto di cappello all'Argentina, ha giocato una partita straordinaria".
Visibilmente irritato, Melo ha poi criticato l'atteggiamento della Seleção: "Non stanno dando tutto, devono dare il massimo. Il Brasile ha giocatori di grande talento, ma pochissima grinta". Infine, ha difeso Neymar, assente per infortunio, rispondendo alle critiche verso il numero 10: "Se qualcuno dice che il Brasile non ha bisogno di Neymar, lo blocco. Anche con una gamba sola, Neymar è il vero numero 10 di questa squadra".