Dopo la tremenda sconfitta in Norvegia, la Roma ospiterà il Bodo/Glimt all'Olimpico nella speranza di riscattarsi. Mourinho ha analizzato l'incontro in conferenza.
"Abbiamo sei punti in classifica nel girone. Siamo in una buona situazione. Se dimentichiamo il risultato di Bodo, anche se è impossibile da dimenticare, con due partite da giocare in casa, sei punti già acquisiti è una situazione buona. Abbiamo tre gare ancora da giocare, nove punti a disposizione. Non è una gara decisiva e non è una situazione di pressione. Però vogliamo finire primi", ha esordito il tecnico giallorosso.
Mourinho ricorda il ko a Bodo: "Abbiamo sbagliato tutti a Bodo. Non voglio dire che ha sbagliato questo o quello. Abbiamo perso come squadra. Domani vogliamo vincere come squadra. Ovviamente non giocherà la stessa squadra dell’altra volta. Ovviamente. Ho avuto troppe paure prima della gara di andata, ma non ho avuto paura della partita. Ho temuto il freddo, il campo, gli infortuni, la stanchezza, ho avuto paura di tutto, ma non ho avuto paura della sconfitta. Ho sbagliato io, abbiamo sbagliato tutti. Domani non giocherà la stessa squadra".
Il tecnico lusitano applaude Zaniolo: "Dopo due anni di infortuni non è facile. Per esempio, contro la Juventus si è sentita un po’ la paura di un giocatore che ha sofferto tanto. Sono le paure di un giocatore che solo con il tempo può dimenticare. Fisicamente sta bene, fisicamente sta fortissimo, ci sono dei dettagli dal punto di vista tattico che deve migliorare, che deve imparare, secondo me è normale. Quanto tu hai 23-24 anni, principalmente quando hai perso due anni in infermeria, ci sono cose da imparare. Sì, senza dubbio. Ma è un bravo giocatore, è un giocatore che lavora ogni giorno, è un professionista. Sono soddisfatto",ha concluso.