L'attesa è agli sgoccioli, il ritorno in campo è alle porte: Duvan Zapata ha superato l'infortunio che lo aveva colpito ad ottobre durante un'amichevole disputata con la Colombia, che gli ha fatto saltare le gare decisive dell'Atalanta in campionato e, soprattutto, in Champions League.
Intervistato dal sito ufficiale del club bergamasco, il colombiano ha rivelato un episodio curioso che lo ha visto protagonista il giorno della sfida vinta contro lo Shakhtar Donetsk che ha permesso di festeggiare la qualificazione agli ottavi di finale.
"Ero a Siviglia in un ristorante e ho visto la partita con l'ipad: quando esultavo la gente mi guardava e non capiva il perché, è stata la mia maniera di festeggiare. I ragazzi hanno fatto una cosa straordinaria, abbiamo avuto anche fortuna nel sorteggio perché poteva andare peggio. Col Valencia ce la giochiamo".
Per Zapata è stato un Natale diverso da quelli passati, dedicato al lavoro per riacquistare la forma migliore in vista di un 2020 da rendere meraviglioso a suon di goal.
"Natale diverso rispetto al solito, ho pensato al lavoro. Non vedo l'ora di rientrare, star fuori è stato un duro colpo. E spero che il 2020 possa essere un anno migliore. Va sempre meglio, voglio tornare più forte di prima e non mancare più".