Qualche mese fa, il Barcellona pensò che era arrivato il momento giusto per vedere Xavi Hernandez sulla panchina blaugrana. Eric Abidal e Oscar Grau volarono in Qatar per convincere l'ex giocatore che però rifiutò l'offerta.
Xavi ha rilasciato un'intervista a 'El Magazine' nella quale ha spiegato i motivi del 'no' alla panchina del Barcellona.
"Io so che voglio tornare al Barcellona. Ora che alleno credo di poter apportare qualcosa ai giocatori. Al Barcellona risposi che volevo un progetto che iniziasse da zero e nel quale io avrei preso le decisioni", ha commentato Xavi.
L'ex centrocampista ha sottolineato di non avere nessun problema con la dirigenza: "Non mi nascondo e non faccio nessuna rettifica. Mi piacerebbe lavorare insieme alle persone delle quali mi fido. Non ci può essere nulla tossico all'interno dello spogliatoio. Stiamo parlando di Jordi Cruyff e Carles Puyol".
"Non ho problemi con nessuno. Non ho una brutta relazione con Bartomeu, Laporta o Font. Io starò con chiunque voglia il bene del Barcellona", ha aggiunto.
Xavi ha le idee chiare sul mercato: "Io comprerei un esterno d'attacco come Neymar. Non so se rientra nel tema economico, però calcisticamente sarebbe un acquisto spettacolare. Gli mancano attaccanti come quelli del Bayern".