Fra Arturo Vidal e il Barcellona si è passati dalla guerra fredda ad uno scontro a fuoco vero e proprio. Il centrocampista cileno sembra ormai intenzionato a lasciare la capitale catalana a gennaio.
Dopo aver espresso la volontà di cambiare aria, nella giornata di ieri Arturo Vidal ha fatto causa al Barcellona per il mancato pagamento di alcuni bonus relativi alla scorsa stagione. All'ex giocatore della Juventus mancherebbero 2,4 milioni di euro e oggi, ai microfoni di 'Radio ADN' si è sfogato riguardo alla vicenda legale che lo vede contrapposto al club blaugrana.
“Mi sembra ingiusto che manchi questo denaro se mi spetta, però è un tema che non ha nulla a che vedere con quello che sta succedendo in questi giorni. Il mio rappresentante e avvocato si sta occupando di questa vicenda. Si tratta di un tema di cui parlerò una volta rientrato in Spagna. Ora mi godo le vacanze in Cile e mi concentro su quello che succede qui”.
Il cileno ha confermato ancora una volta la sua indole verace, parlando della delicata situazione che si è instaurata con i catalani senza giri di parole. La risposta del Barcellona, però, non si è fatta attendere: il club blaugrana a 'Mundo Deportivo' ha lasciato intendere che il comportamento di Vidal sia legato a vicende di mercato. È ormai noto l'interesse dell'Inter per il centrocampista cileno, con il quale avrebbe trovato un accordo da 5 milioni all'anno.
"Un caso unico nella storia: qualcuno ti paga un debito, a te sembra che le regole non siano rispettate, allora aspetti sei mesi senza avvertire educatamente che ci potrebbe essere stato un errore, per poi richiedere che entro 24 ore ti venga corrisposta una determinata cifra, solo quando i media pubblicano la notizia di un interesse da parte di un’altra squadra".
Scontro totale fra Vidal ed il Barcellona, senza esclusione di colpi bassi, ma chi potrebbe trarne maggiore benificio è l'Inter che vorrebbe mettere le mani sul centrocampista tanto agognato da Antonio Conte. Attenzione però all'inserimento della Juventus, che ai blaugrana avrebbe offerto Emre Can.