Il Torino ha concluso una settimana perfetta, dopo la vittoria contro la Roma, il passaggio in turno in Coppa Italia e adesso i tre punti contro il Bologna. Ma la squadra continua ad essere contestata dai propri tifosi...
A Walter Mazzarri, ai microfoni di 'Sky Sport', è stato chiesto da Giancarlo Marocchi il perché di questa contestazione da parte dei tifosi del Torino, visto che comunque la squadra ha gli stessi punti dello scorso anno.
L'allenatore del Torino è apparso nervoso, evitando anche la risposta diretta sulla domanda: "Perché ci contestano? Perché ci sono altre cose... Non c'entra nulla con il calcio, perché abbiamo fatto 27 punti come l'anno scorso, in un campionato più difficile di quello passato. Non parlare di queste cose, stai buono e parla di calcio. Guarda che me ne vado eh, non rispondo. Ripeto, non c'entra con il gioco della squadra. Il prato non era in buone condizioni, è oggettivo, ma più di questo non posso dire. Io faccio l'allenatore, parlo solo di calcio".
Poi ha sgridato anche Simone Verdi, reo di essere uscito nervoso, senza passare dalla panchina: "Ho cambiato Verdi per un motivo. Ha perso quattro palle in mezzo al campo e questa cosa ci faceva soffrire. Quando lui giocherà bene tutta la partita, senza perdere palloni, io non lo cambierò. La società probabilmente lo multerà per il gesto che ha fatto uscendo dal campo".