Lo stadio Zorrilla è stato il teatro di uno scontro che ne ha visto di cotte e di crude tra due goal annullati dal VAR, un rigore sbagliato, cinque goal e un'espulsione.
Qualche variazione nell'undici dei padroni di casa che recuperano Calero ma devono fare a meno di Borja, Toni Villa e Stiven Plaza. Sergio schiera un 4-3-3 per superare il Real Madrid con davanti il tridente formato da Sergi Guardiola, Gontan e Plano.
Solari si reca a Valladolid con quasi metà rosa in infermeria: Bale, Carvajal, Vinicius e Lucas Vazquez tra i tanti. A questi si somma l'assenza dello squalificato Sergio Ramos e di Isco, fuori per scelta tecnica. Il tecnico punta ancora una volta sui giovani Reguilon e Odriozola sugli esterni, lasciando ai box per l'ennesima volta Marcelo, entrato col broncio solo all'89'.
Il Valladolid sogna di approfittarsi della nota crisi del Real Madrid e parte col turbo, trovando un rigore dopo poco più di dieci minuti. Alcaraz supera Odriozola in velocità e penetra in area apprestandosi a liberare il tiro, quando il terzino lo atterra prendendosi il giallo e preferendo che a decidere sia il dischetto.
Decisione che si rivela quella giusta perché Alacaraz dagli undici metri spedisce il tiro direttamente sulla luna. Il centrocampista si fa perdonare un minuto dopo con un passaggio filtrante per il tap-in di Sergi Guardiola sul secondo palo. Il Valladolid esulta e il VAR rovina la festa annullando la rete del vantaggio. Non sarà la prima volta, perché poco dopo viene annullato un goal anche a Gontan per fuorigioco.
Il Valladolid non demorde e alla mezz'ora riesce a festeggiare la rete del vantaggio: traversone di Gontan, Guardiola in scivolata rimette il pallone al centro per il tap-in vincente di Anuar. Non può nulla il VAR questa volta!
Il Real Madrid, non pervenuto fino a quel momento, trova il pareggio in cinque minuti grazie a un regalo di Masip che esce a vuoto e Varane a botta sicura infila il pallone in rete.
Nella ripresa i blancos decidono di mettere a tacere le critiche con una prestazione 'galactica'. Odriozola si fa perdonare per il penalty concesso in avvio procurandosene uno nella ripresa. Benzema dagli undici metri spiazza Masip e dà inizio alla festa dei blancos.
Al 60' è ancora il francese a firmare la doppietta personale con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio d'angolo. I padroni di casa faticano a rialzarsi e Modric sentenzia il match con un piattone sul secondo palo. Sul finale Casemiro viene espulso per un doppio giallo.
Il Real Madrid supera l'ostacolo Valladolid con un poker che fa bene prima di tutto all'anima, dopo l'eliminazione in Champions, e poi all'orgoglio, mostrato nel momento dello svantaggio.
10 marzo 2019