16 anni dopo la sua partenza, non esattamente con sulle spalle il fagotto di certe vignette ma con in mano i milioni propostigli dal Liverpool, Nicolas Anelka torna in patria: il Lilla ha comunicato di aver affidato a lui il ruolo di allenatore degli attaccanti.
"Il LOSC è fiero di accogliere Nicolas Anelka nella nostra casa - si legge nel comunicato pubblicato dal club sul proprio sito ufficiale - Soprattutto, il club è soddisfatto di far sì che i suoi giovani giocatori possano beneficiare delle conoscenze, della competenza e dell'immensa esperienza di un ex giocatore rinomato a livello internazionale".
7 novembre 2018
La missione di Anelka sarà difficile, ma non certo impossibile: con 21 reti realizzate nelle prime 12 giornate il Lilla ha il terzo miglior attacco della Ligue 1, dietro appena a quelli del devastante PSG e del Marsiglia, e può contare sulla vena dei giovani talenti Pépé e Bamba, autori rispettivamente di 8 e 7 centri.
Anelka, come accennato, torna a lavorare in Francia dopo la bellezza di 16 anni trascorsi all'estero: l'ultima esperienza, ovviamente da calciatore, risaliva all'anno e mezzo disputato con la maglia di un PSG ancora lontano dai fasti qatarioti, prima di trasferirsi al Liverpool nel gennaio del 2002.
Da lì, tanta Inghilterra, un po' di Turchia, uno spruzzo di Cina, India e... Italia: già, perché nella seconda parte della stagione 2012/13 la Juventus decideva di portarlo in Serie A, ricevendone in cambio due misere presenze senza reti. Ritiratosi nel 2015, prima di iniziare una breve esperienza sulla panchina del Mumbai City e come consulente del Roda, Anelka rientra ora a casa.