Quella che sta vivendo la Fiorentina è stata sin qui una stagione avara di soddisfazioni. La compagine gigliata infatti, è riuscita sì a spingersi fino alle semifinali in Coppa Italia, ma in campionato ha avuto un rendimento incostante che l’ha spinta lontano da quelle posizioni che valgono una qualificazione europea.
La squadra guidata da Stefano Pioli è solo decima in classifica, a -8 da Lazio e Atalanta e distante anche da Torino e Sampdoria, altre due compagini che la precedono nella corsa che conduce all’Europa.
Giovanni Simeone, parlando ai microfoni di Sky, ha fatto un bilancio dell’annata della Fiorentina.
“Le cose stanno andando complessivamente bene, perchè l’obiettivo di due anni fa era quello di riuscire a creare un gruppo ed una squadra vera. Stanno mancano i risultati, è vero, e ora dobbiamo cercare di trasformare in vittorie il lavoro degli ultimi mesi”.
L’attaccante argentino ha commentato una possibile mancata qualificazione europea.
“Un altro anno senza Europa non sarebbe facile, sarebbe un qualcosa di abbastanza triste. La Fiorentina è sempre stata tra le prime sette della classifica. L’anno scorso siamo andati ad un passo dalla qualificazione, adesso siamo lontani ma abbiamo ancora delle chance. Dobbiamo dare tutto, dobbiamo avere la voglia per raggiungere qualunque risultato”.
Anche Simeone è incappato in una stagione non all’altezza delle aspettative.
“Vorrei poter giocare di più e segnare di più, vorrei poter dimostrare che sono a disposizione della squadra in qualsiasi momento. Ora che gioco meno devo dare ancora di più”.
L’aspirazione del Cholito è quella di riuscire un giorno a vincere la Champions League.
“E’ il sogno che ho fin da piccolo, la Champions l’ho anche tatuata. Quando ci giocherò una partita bacerò quel tatuaggio dopo un goal”.