E' tregua al Milan dove ieri, prima dell'allenamento, Bakayoko e Gattuso si sono chiariti in pochi minuti dopo il pesante alterco avuto durante la partita contro il Bologna.
Al colloquio erano presenti anche Leonardo e Maldini ma in realtà, secondo 'La Gazzetta dello Sport', Bakayoko avrebbe semplicemente ribadito la versione già fornita nella notte tra lunedì e martedì sui social. Una versione molto diversa da quella di Gattuso che però ha preferito passare sopra all'episodio per il bene del Milan e chiudere qui l'incidente.
Milan che d'altronde nelle prossime tre giornate si gioca l'accesso alla Champions League, ecco perché considerati l'infortunio di Biglia e la squalifica di Paquetà rinunciare anche a Bakayoko per motivi disciplinari sarebbe complicato.
Anzi il centrocampista potrebbe addirittura giocare da titolare nell'anticipo contro la Fiorentina, scelta che comunque non cambierà il futuro di Bakayoko al Milan. La società infatti ha ormai pochi dubbi e non riscatterà Bakayoko dal Chelsea per 35 milioni di euro neppure se il Milan dovesse chiudere la stagione al quarto posto.
Nelle ultime settimane d'altronde Bakayoko è entrato in un vortice negativo iniziato col caso Acerbi, continuato col ritardo all'allenamento e culminato nel controverso episodio di Milan-Bologna. Un episodio che costerà a Bakayoko l'ennesima multa ma per cui la società ha deciso di non calcare la mano. L'addio però è ormai inevitabile.