Napoli e il Napoli sono furenti. Quel calcio di rigore negato agli azzurri per un presunto fallo in area di Kjaer su Llorente, trasformatosi in un amen nel definitivo 2-2 dell'Atalanta firmato da Ilicic, non è andato giù a nessuno. Nemmeno a chi non è sceso in campo, come Lorenzo Tonelli.
Anche l'ex centrale della Sampdoria, tornato a Napoli in estate dal prestito ai blucerchiati ma mai in campo in questa stagione, è diventato uno dei (tanti) protagonisti di un post partita infuocato. Se De Laurentiis ha dato spettacolo davanti alle telecamere, lui si è recato dall'arbitro dell'incontro, Piero Giacomelli, porgendogli il pallone dell'incontro.Un gesto polemico, con il quale Tonelli ha voluto ironicamente indicare il direttore di gara di Trieste come 'uomo partita' del match andato in scena al San Paolo. E la motivazione, appunto, risiede nel controverso episodio andato in scena a 5 minuti dalla conclusione del match.
Giacomelli, peraltro, non ha fatto una piega, non rendendosi forse conto con chiarezza delle intenzioni di Tonelli: ha guardato il pallone e poi ha proseguito la propria camminata, recandosi negli spogliatoi del San Paolo. Si rivedrà l'episodio in televisione e sui social.