Sono giorni complicati per il Manchester City, attonito per la pena ricevuta dall'UEFA che impedirà di partecipare alle competizioni europee nelle prossime due stagioni, per la quale ci sarà un ricorso al TAS di Losanna: sentenza che ha dato adito a voci d'addio da parte degli uomini più rappresentativi del club, Pep Guardiola su tutti.
Come prevedibile, il nome del tecnico catalano è stato subito accostato ad altre big europee come Barcellona e Juventus, passando per Bayern Monaco e PSG: ma la situazione potrebbe evolversi in maniera completamente diversa.
Secondo quanto riportato da 'The Times', Guardiola avrebbe informato la dirigenza dei 'Citizens' della sua intenzione di restare nonostante l'esclusione europea comminata dall'UEFA, onorando così il contratto in essere valido fino al 30 giugno 2021.
Un segno di lealtà nei confronti di Ferran Soriano e Txiki Begiristain, con i quali ha avviato un progetto che non può essere abbandonato in corso d'opera; peraltro nell'ambiente City c'è fiducia per il ribaltamento della sentenza che potrebbe riconsegnare l'Europa che conta e che scongiurerebbe un esodo di massa.
Guardiola non è il tipo che abbandona la nave in piena tempesta e questo particolare non fa altro che rassicurare i tifosi, terrorizzati all'idea di perdere il loro condottiero: un modo per mantenere alta la concentrazione in vista del doppio confronto degli ottavi di finale di Champions League contro il Real Madrid, vero crocevia di una stagione da rilanciare per rispondere al Liverpool dominatore della Premier. Al futuro a lungo termine, invece, si penserà a tempo debito.