Nonostante le tante polemiche nate in Italia per l'edizione 2018, disputata lo scorso 16 gennaio, anche la Supercoppa Italiana 2019, che metterà di fronte la Juventus vincitrice dello Scudetto e la Lazio, trionfatrice in Coppa Italia, potrebbe giocarsi in Arabia Saudita.
Lo ha fatto intendere martedì, fra le righe, l'amministratore delegato della Lega di Serie A Luigi De Siervo. Il tutto è legato al contratto stipulato fra la stessa Lega di Serie A e gli arabi, il quale prevede che 3 sfide in 5 anni si disputino nel Paese che si affaccia sul Golfo Persico.
I sauditi hanno esercitato l'opzione per avere subito una seconda partita dopo il successo di pubblico di Juventus-Milan della passata stagione e soltanto l'esistenza di "documentati e legittimi impedimenti" potrebbe far cambiare sede alla sfida Juventus-Lazio, che con ogni probabilità si disputerà a Gedda o Riad a dicembre o al massimo a gennaio.
De Siervo ha anche spiegato che non ci sono appigli a un’uscita dal contratto in seguito alle violazioni del sito pirata arabo BeoutQ denunciate dal Qatar: "La decisione sarà presa dai club, non dalla Lega. Stiamo valutando il calendario assieme a Juventus e Lazio e presto daremo la risposta agli arabi".
Dall'Arabia Saudita sono anche giunte rassicurazioni sul fatto che i decoder illeciti non siano più in vendita alla luce del sole nei negozi. Anche se l’attività di pirateria può comunque proseguire sul mercato nero o sul web, questo non impedirà di far disputare la seconda Supercoppa Italiana di fila nel Paese.