Quello che ha avuto per protagonisti Massimiliano Allegri e Daniele Adani è stato certamente uno dei battibecchi più roventi degli ultimi tempi.
Come noto, subito dopo il triplice fischio finale di Inter-Juventus, quella che doveva essere una consueta intervista post gara, si è trasformata in un vero e proprio botta e risposta che ha lasciato dietro di se uno strascico di polemiche.
Fin dagli istanti immediatamente successivi alla vicenda, in molti si sono divisi nel dare la ragione al tecnico bianconero (che ha tacciato Adani di essere un ‘teorico’ del calcio invitandolo a stare zitto) o all’ex difensore che dal canto suo ha rivendicato il diritto di fare determinate domande (“Non si fa così, finisce sempre nello stesso modo, come l’anno scorso…”).
Tra coloro che hanno commentato l’accaduto anche Massimo Giletti. Il noto conduttore televisivo, da sempre tifoso della Juventus, parlando a Tutti Convocati su Radio24, si è schierato apertamente dalla parte di Allegri.
“Mi sono rotto le scatole, si parla tutte le sante volte della bellezza del gioco. E’ a quello che puntava la domanda di Adani. Allegri ha vinto tanto ed ora basta con questi discorsi. Adani credo che abbia vinto la Coppa del Nonno nella vita”.
Allegri, nel corso della lite, ha detto che Adani legge libri e di calcio non sa nulla.
“Lui ha detto che le difficoltà della gestione di una squadra possono essere capiti solo da un allenatore. Con il senno di poi siamo tutti bravi, anche se ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione”.