Gelson Martins aveva una clausola rescissoria con lo Sporting di 60 milioni di euro. Il giocatore aveva rescisso unilateralmente il suo contratto con il club da qualche settimana, al termine di una convulsa stagione, allegando come motivazione la 'giusta causa'.
Così facendo è diventato svincolato, e l'Atletico ne ha approfittato. I 'colchoneros' tentarono in un principio di giungere ad un accordo amichevole con il club portoghese, conoscendo la complicata situazione del giocatore, però l'accordo fu impossibile.
L'ultima offerta dell'Atletico fu di 22 milioni di euro, più 10 di bonus. Lo Sporting rifiutò, chiedendo agli spagnoli che pagassero la clausola di 60 milioni. Dopo aver consultato la FIFA, l'Atletico ha preso il giocatore a costo zero, appellandosi alla validità della rescissione unilaterale. I portoghesi hanno deciso quindi di percorrere le vie legali e di denunciare il giocatore e il suo nuovo club alla FIFA.
Secondo le ultime indiscrezioni, il club di Lisbona starebbe valudando la risoluzione amichevole del conflitto. Lo Sporting ritirerebbe la denuncia se l'Atletico decidesse di pagare 40 milioni per Gelson.