Sembrava tutto pronto e apparecchiato per l'esito finale positivo, almeno fino a ieri: la trattativa tra la Juventus e il Bologna per il passaggio di Leonardo Spinazzola in Emilia rischia di subire un grosso rallentamento.
Club d'accordo per il prestito fino a giugno del terzino umbro, non dello stesso avviso il diretto interessato: come riferito da 'Tuttosport', l'ex Atalanta non sarebbe convinto della destinazione bolognese, proprio ora che ha riabbracciato il campo da gioco dopo il lungo ko.
Spinazzola vorrebbe giocarsi le sue carte alla Juventus in quella che potrebbe divenire una stagione da leggenda, seppur Massimiliano Allegri abbia fatto capire che per lui lo spazio non sarà tantissimo.
"È cresciuto molto, è da Juventus: qui però non giocherebbe molto e lui ne ha bisogno. Andrà via soltanto se la società troverà un sostituto all'altezza, altrimenti resterà con noi".
In caso l'affare col Bologna non vada in porto, prenderebbe tutta un'altra piega anche la trattativa con il Manchester United per Matteo Darmian, bloccato da 'Madama': prestito oneroso da 4 milioni di euro con diritto di riscatto fissato a 8.
L'ex Torino è il prescelto per la sostituzione di Spinazzola, a questo punto non più così scontata. A complicare i piani bianconeri l'ultima richiesta dei 'Red Devils' che, secondo 'La Gazzetta dello Sport, pretenderebbero l'obbligo di riscatto e dunque la certezza che in estate il giocatore diventi definitivamente della Juventus. In ogni caso, dovrà prima rinnovare il suo contratto in scadenza il prossimo giugno.
Ma la vicenda Spinazzola rischia di inficiare pure un'altra operazione: quella relativa a Riccardo Orsolini e al riscatto immediato del suo cartellino da parte del Bologna, che verserebbe subito i 14 milioni previsti nelle casse juventine. Intreccio di mercato in cerca di risoluzione.