L'Inter si impone sul campo del Frosinone con le reti di Nainggolan, Perisic e Vecino, blindando il terzo posto in classifica. Luciano Spalletti ha analizzato la positiva prestazione dei suoi, che tornano dunque a sei punti di distacco dalla quinta.
Ai microfoni di 'Sky Sport', l'allenatore nerazzurro evita comunque facili entusiasmi:
“Si può andare incontro a dei problemi in queste partite, quando credevamo di averla in mano abbiamo abbassato la concentrazione. All’Inter accade più che a tutte le altre, anziché chiuderla si diventa più timidi. Era una partita difficilissima, loro non hanno niente da perdere, vogliono solo fare bella figura e fare un grande risultato in una partita importante”.
Il tecnico dell'Inter si è concentrato anche sull'episodio del rigore calciato da Perisic invece che da Icardi, probabilmente ceduto dall'argentino al croato.
“È giusto così: li sanno battere in 3-4. Si passano dei momenti in cui il rigorista dipende dal morale e dalla tranquillità, è la completezza della professionalità e dell’amicizia”
Il centrocampo nerazzurro ha ritrovato un Nainggolan in grande forma, ma rischia di perdere per alcuni giorni Borja Valero per un problema muscolare, come confermato dal tecnico.
“Radja ha fatto bene come corsa e come forza fisica, ha fatto il Nainggolan che conosciamo. E anche un gran goal che ha sbloccato la partita. Borja Valero ha sentito tirare il muscolo, penso debba stare un po’ fermo”.
Spalletti ha anche parlato dei pregi e dei difetti mostrati dalla sua squadra nella serata dello Stirpe.
"A noi dà grande vantaggio la solidità della linea difensiva, ci ricomponiamo sempre in fase di non possesso e ne traiamo sempre vantaggio. Oggi ci sono capitate alcune situazioni troppo facili per quella che è la nostra qualità per chiudere la partita. Siamo fatti così, ci è successo diverse volte”.