L'Inter si riaffaccia al campionato dopo lo 0-0 prezioso ottenuto sul campo dell'Eintracht Francoforte in Europa League: nerazzurri di scena alle ore 15 domenica a San Siro contro la SPAL per riscattare il ko subìto a Cagliari nel turno precedente.
Conferenza stampa della vigilia per Luciano Spalletti, intervenuto nella sala stampa di Appiano Gentile.
"Dal punto di vista della prestazione in Germania sono soddisfatto, mentalmente è diverso. Possibile che sostituirò dei titolari con altri titolari, qualcosa dovrò cambiare. I risultati da qui in avanti diventano ancora più fondamentali per mantenere la quarta posizione. Lo stadio sarà pieno con 65mila numeri uno, i nostri sono tifosi top: sarebbe bello festeggiare al meglio il compleanno dei 111 anni".
Il caso Icardi continua a tenere banco.
"Non sono aggiornato su quello che è successo ieri. È giusto che chiediate a Marotta perché è lui che sta portando avanti questa possibilità di dialogo.Se uno gioca per sei mesi, dieci giorni di stop possono anche rigenerarlo: gli scompensi possono esserci se si arriva da un periodo di inattività, si torna a giocare e ci si ferma di nuovo".
Più di un giocatore diffidato (Skriniar, D'Ambrosio e Lautaro a rischio), un bel problema in vista del derby col Milan della prossima settimana.
"La prima cosa che conta è il risultato, quello di domani, poi si fanno le valutazioni necessarie per la settimana seguente. La raccomandazione a Lautaro gli è stata fatta subito dopo l'ammonizione precedente, mai ora. Dovrebbe evitare di togliersi la maglia".
C'è chi accosta la vicenda Icardi a quella che vide protagonista Spalletti con Totti ai tempi della Roma, il tecnico spiega le sue ragioni.
"Io non tratto un giocatore, vado ad operare per il ruolo che ho nei suoi limiti. Dov'è che è stata detta questa cosa? Sui social? Se l'ha scritta sul suo profilo Facebook (riferendosi alla giornalista, ndr) vado a controllare subito".
Complicato vedere in campo Nainggolan contro il Milan.
"Lui ci ha abituato a recuperi eccezionali ma penso sia difficile poterlo avere a disposizione nel derby. In casi del genere ci affidiamo al 'day by day'. Con la SPAL potrebbero scendere in campo alcuni di quei giocatori che non ho potuto impiegare in Europa".
La solidità difensiva è uno dei fiori all'occhiello dell'Inter.
"Skriniar e De Vrij hanno giocato di più facendo benissimo, così come Miranda e Ranocchia quando sono stati chiamati in causa. Dal comportamento corretto di un reparto ne beneficia l'intera squadra".