Non è bastata all’Atalanta una partita giocata in costante proiezione offensiva per riuscire ad avere la meglio sul Copenaghen. A Reggio Emilia infatti, la compagine orobica, nonostante le moltissime occasioni create, non è andata oltre allo 0-0 nel match d’andata dei playoff che mettono in palio la qualificazione all’Europa League.
Gian Piero Gasperini, intervistato a fine partita ai microfoni di Sky, ha spiegato: “Lo 0-0 è un discreto risultato, non è né buono né negativo. Secondo me la partita è stata molto buona. Non siamo riusciti a segnare, ma sapevamo che il match decisivo sarebbe stato quello di Copenaghen. Speravamo di arrivarci con un piccolo vantaggio, ma anche così avremo le nostre chance se riusciremo a ripetere questo tipo di prestazione”.
L’Atalanta ha già dimostrato di essere una squadra che sa far bene in trasferta: “Fuori casa le squadre avversarie osano qualcosina in più. Questo è comunque un risultato che ci permette di giocarcela alla pari. Loro avranno il fattore campo a favore, noi però pensiamo di poter ripetere questo tipo di partita”.
La compagine nerazzurra è parsa superiore al Copenaghen: “Abbiamo fatto una buona gara. Sappiamo che all’estero il fattore campo rappresenta un fattore di imprevedibilità e dovremo prestare attenzione a questa cosa, noi però siamo ancora in grado di poter far nostra la qualificazione”.
All’Atalanta è mancato qualcosa in fase di conclusione: “Se tiri in porta 19 volte devi fare goal. Il fatto di aver giocato lunedì ci ha lasciato un po’ di stanchezza in più, però la prossima settimana arriveremo meglio alla sfida. Rigoni? Nei preliminari non potrà giocare, al limite potrà esserci nella fase a gironi. Domani si aggregherà definitivamente, sarà utilizzabile in campionato. Oggi ci è mancato Ilicic, io devo però fare i complimenti a questi ragazzi che secondo me hanno giocato un’ottima partita. Non sono stati premiati, ma dobbiamo guardare anche alla prestazione. Il campo? Non cerchiamo alibi e inoltre a Reggio Emilia siamo ospiti di una società che si è comportata in modo eccezionale con noi. Ci sono dei problemi oggettivi che ha riscontrato anche il Sassuolo. Il terreno non ha aiutato, ma abbiamo tirato 19 volte”.
La qualificazione è ancora alla portata: “Adesso abbiamo la Roma, le partite sono ravvicinate, dobbiamo pensare già alla prossima. In questo periodo, per noi l’Europa rappresenta un grande traguardo. Anche ad agosto c’è stato un grande pubblico al nostro seguito, ci terrei quindi a fare una nuova esperienza europea. L’Europa League il nostro obiettivo? Adesso l’obiettivo è arrivare ai gironi, poi vedremo come si svilupperà la stagione. Abbiamo un’altra partita e vogliamo giocarcela al meglio”.