L'attaccante spagnolo è tornato al gol con una doppietta contro Malta, nella seconda partita di qualificazione agli Europei 2020.
L'ex Juve si è tolto qualche sassolino dalle scarpe, dopo le critiche ricevute per il suo digiuno di più di 500 giorni con la Nazionale Spagnola, rispondendo ai microfoni dei giornalisti in zona mista.
"So che c'è molta gente che spera che non la butti dentro per poter parlare. Mi sento molto osservato e criticato da quando ho esordito in Nazionale", commenta polemico dopo l'incontro a La Valletta.
Morata pensa già alla prossima convocazione e lotterà per rientrare nei piani di Luís Enrique: "Lo ringrazio molto, lui sa quanto sono felice di essere qui".
L'ariete sa che la lotta per un posto sarà ardua, poichè il livello è molto alto, come anche le aspettative: "Sono l'attaccante della Nazionale, è normale che mi si esiga di segnare", continua.
"È molto difficile vincere contro squadre che si chiudono dietro, ma ci siamo riusciti", analizza.
Il calciatore dei "colchoneros" di Simeone, si è ricordato anche di Luís Enrique, assente allo stadio: "Oggi avevamo una motivazione in più, volevamo vincere per il mister", conclude.