Ancora una volta, come nella gara d'andata contro il Levante, il Barcellona cade fuori casa sotto i colpi degli avversari. Cosa c'è in comune? L'assenza di Leo Messi, il faro della squadra. Questa volta è il Siviglia a sconfiggere i catalani con un'ottima prestazione.
Valverde lascia infatti a casa l'argentino, schierando Boateng dal primo minuto al centro dell'attacco, supportato da Malcom e Aleña. Machin si affida invece a Ben Yedder, lasciando a riposo André Silva per Promes.
La prima frazione è frizzante, con le squadre anche molto fisiche sugli interventi. L'arbitro lascia correre su diversi interventi rendendo la partita molto fluida e accesa. Le squadre si contendono il possesso, e al 18' si accende per l'intervento del VAR per valutare un tocco di mano di Vidal in area, considerato non punibile con il calcio di rigore.
Le occasioni più pericolose capitano nel finale, quando al 37' Ben Yedder mette a sedere quattro giocatori in area di rigore prima di calciare male il pallone. Tre minuti dopo ci pensa Malcom a saltare il portiere colpendo poi l'esterno della rete. Cillessen salva su Yedder al 44', e un minuto dopo lo stesso attaccante tenta una rovesciata che colpisce male, mandando le squadre a riposo sullo 0-0.
La seconda frazione si apre con lo stesso spartito, ma cambia al 58' quando Sarabia spinge in rete un cross di Promes dalla sinistra, che ha bruciato Piqué. Il Barcellona accusa il colpo e tre minuti dopo Banega sfiora di testa il 2-0. Valverde corre ai ripari inserendo Coutinho e Suarez per Malcom e Boateng, non ancora pronto.
Machin cambia per infortunio Navas e Sarabia per Silva e Vazquez, e al 76' trova il raddoppio: Coutinho perde palla a centrocampo, Andrè Silva conduce il contropiede servendo Promes largo a sinistra, che rimette dentro un pallone spinto in rete da Ben Yedder per il 2-0. Bruciato Lenglet nel taglio, l'attaccante mostrerà poi una dedica di coraggio ad Emiliano Sala.
Valverde fa entrare anche Jordi Alba ma la sostanza della gara non cambia: vince l'andata il Siviglia per 2-0 con un'ottima prestazione, mentre il Barcellona si ritrova di nuovo sotto e con due gol da rimontare la prossima settimana al Camp Nou, magari con un Messi in più dalla loro parte.
January 23, 2019