La Roma è chiamata a gran voce dai suoi tifosi per risalire velocemente la classifica. Al rientro dalla sosta la squadra di Eusebio Di Francesco farà visita all'Udinese, che ormai da quasi due settimane lavora con il nuovo allenatore Davide Nicola.
In sede di conferenza stampa, il tecnico giallorosso ha spiegato: "La squadra dopo la sosta? Alcuni giocatori li ho ritrovati oggi, ieri abbiamo fatto qualcosina ma devo dire che tranne coloro alle prese con lunghi infortuni, stanno abbastanza bene”.
La Roma sarà chiamata ad affrontare una nuova Udinese, visto che i friulani hanno deciso di ripartire da Davide Nicola: “Troveremo certamente una squadra agguerrita, ma devo dire che vedendo anche le loro ultime due o tre prestazioni stanno benne ed hanno fisicità. L’Udinese non meritava di perdere con il Milan e soprattutto contro l’Empoli. Conosco il loro allenatore, ho affrontato Davide diverse volte ed è molto attento ai particolari. Preparerà la partita in modo da toglierci le giocate e gli spazi”.
Il tecnico giallorosso si è soffermato sulle condizioni di alcuni dei suoi giocatori: “Kolarov sta bene e Santon oggi si è allenato con la squadra ed è a disposizione. Su De Rossi e Perotti non si sono allungati i tempi di recupero. In passato siamo stati un po’ frettolosi in alcuni casi, è successo anche con Pastore e con lo stesso Perotti. Proveremo a riportare dentro Perotti dopo il Real Madrid se ci sarà la giusta continuità negli allenamenti e a seguire De Rossi prima o dopo Cagliari. I tempi sono questi, io non voglio schierare gente che non sia al top”.
La Roma, dopo le precedenti soste, spesso non è riuscita ad esprimersi al meglio: “Adesso tutti nell’ambiente stanno pensando al Real Madrid, io invece credo che la partita più importante sia questa con l’Udinese. I ragazzi devono capire che questa gara va affrontata nel modo giusto. Avere tanti nazionali non deve rappresentare un alibi perchè tutte le squadre importanti danno giocatori alle Nazionali. Dobbiamo approcciare bene una gara che sarà dura dal punto di vista fisico”.
Ultimamente si è visto uno Schick in grande spolvero in Nazionale: “Domani lui partirà dall’inizio. Ha dato risposte importanti prima di tutto con la Roma e poi con la sua Nazionale. C’è un lavoro generale dietro di lui, ha voglia di venire fuori e sta crescendo. Mi è piaciuto molto anche oggi e spero che domani si confermi. Per me il suo goal in Nazionale è normale, ma conta per l’aspetto mentale”.
Di Francesco ha parlato della possibilità di rivedere Karsdorp: “Si è allenato molto bene, ma è stato fermo per un mese, ha fatto solo questa settimana di lavoro. Il pensiero c’è sempre, ma non credo che partirà dal 1’ contro l’Udinese. Sono contento di come sta crescendo e di come è rientrato in gruppo”.
Per la Roma questo è un momento molto importante della stagione: “Si parla sempre di periodo più importante, in realtà ogni periodo lo è, compreso questo. Noi dobbiamo concentrarci solo su questa gara, è fondamentale per noi, al resto penseremo dopo. Dobbiamo approcciare la sfida nel miglior modo possibile, io do una grande importanza alla partita con l’Udinese”.
Il tecnico giallorosso vuole una Roma concentrata: “Non dobbiamo preparare le partite solo sui dati. Quelli possono essere un aiuto, ma devi sempre prepararti in base alle caratteristiche dell’avversario. Lasagna è bravo nella profondità, De Paul sa giocare tra le linee. Dovremo stare attenti perchè l’Udinese ha ottimi giocatori. C’è un’incognita tattica, ma la prepareremo bene”.
Di Francesco non vede un Santon a sinistra: “Ha più possibilità di giocare a destra, a sinistra ci sarà Kolarov. Per quanto riguarda Luca Pellegrini la sua situazione è simile a quella di Karsdorp, visto che viene da un lungo infortunio e si è allenato poco. Non lo rischierò”.
La Roma non potrà contare su Manolas in difesa: “Non lo convoco, la speranza è quella di recuperarlo per il Real Madrid. Ha provato tra ieri ed oggi, ma non è ancora al meglio”.